Esattamente 50 anni fa nasceva la Fiat 500 e tra la caratteristiche principali c'è quella con la cappotte che scendeva fino alla base del lunotto.
La Fiat ripropone dopo il lascio lo scorso anno la 500C che raccoglie il testimone della storia
Certo, le differenze tra le due vetture sono abissali, ma in fondo la tradizione è salva: la nuova, che sarà prodotta a Tichy in Polonia come la "sorella", ha una capote in stoffa, azionata da un meccanismo elettrico che consente di lasciarla scoperta anche solo parzialmente, proprio come sulla 500 di cinquanta anni fa. Questa, però, ha il lunotto in vetro e il terzo stop incorporato nella stessa capote.
La linea non ha subito particolari stravolgimenti soprattutto per quanto riguarda i montanti. In questo modo lo spazio nel bagagliaio è rimasto invariato così come le dimensioni. Sono tre le tinte disponibili per la capote: avorio, rosso e grigio, da coordinare con le numerose livree della carrozzeria.
La gamma dei motori comprende i benzina 1.2 e 1.4 litri da 69 e 100 CV, abbinati a un cambio manuale a cinque marce o al robotizzato Dualogic. Poi c'è il Multijet 1.3 litri da 75 CV con cambio manuale 5 marce. Di serie avrà il dispositivo stop & start.
Nelle concessionarie arriverà ad aprile con prezzi che potrebbero andare dai 16 mila ai 18 mila euro
Il suo debutto al salone di Ginevra